Srilanka

Cosa fare

L’isola di Sri Lanka (l’antica Ceylon, la terra degli elefanti e del tè), nonostante le sue piccole dimensioni costringe a fare delle scelte quando la si vuole visitare; il suo patrimonio naturale, storico e paesaggistico è enorme. Basta tener presente che l’isola ha ben 8 siti Unesco Patrimonio dell’Umanità, 1.300 km di costa, molti parchi naturali, le città degli altipiani centrali, templi e i siti archeologici del triangolo culturale.

Le attrazioni principali sono:

  • Sagiriya: è uno degli 8 patrimoni dell’umanità dello Sri Lanka, un sito archeologico ubicato nella zona centrale dell’isola. Il sito è composta da un antico castello, eretto da re Kashapa nel V° secolo, costruito sulla sommità piatta della collina.
  • Tempio d’Oro di Dambulla: è un sito archeologico che dal 1991 è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco e ubicato a 148 km a est di Colombo. Le principali attrazioni (pitture e statue di cui 153 del Budda 3 di re e 4 di altri dei) si trovano in 5 delle 80 grotti del sito.
  • Statua di Aukana Budda, a metà strada fra Dambulla e Anuradhapur, alta 12 metri, è stata scolpita nel V secolo d.C.
  • Polonnaruwa è stata la seconda antica capitale di Ceylon, si possono visitare importanti edifici civili e sacri e le tre magnifiche statue del Budda di Gal Vihara.
  • Kandy, è una città con diversi luoghi da visitare: il tempio Sri Dalada Maligawa (Tempio del Dente) dove è custodita la reliquia del dente del Budda, la grande statua del Budda sdraiato, il lago di Kandy e il bellissimo giardino botanico reale di Peradeniya.
  • Pinnawela, una casa per oltre 60 elefanti (di cui alcuni sono cuccioli) che sono stati presi o trovati nelle foreste e, a causa delle ferite o della situazione di abbandono in cui si trovano, in questa casa vengono curati, nutriti e addomesticati. Il periodo migliore per visitarli è di mattina alle ore 9 circa in quanto i piccoli vengono allattati con i biberon e successivamente vengono accompagnati, anche da voi al fiume per il bagno, se volete.
  • Parco Nazionale di Yala, nel sud est dell’isola si estende su una superficie di 979 km quadrati. Ha un ruolo enorme nella conservazione dell’elefante dello Sri Lanka e di molti uccelli acquatici. Ha anche la più alta intensità di leopardi al mondo.
  • Sri Pada, conosciuto anche come Picco di Adamo. E’ una montagna di 2.243 mt, descitta anche da Marco Polo, situata nella parte sud ovest dell’isola, sulla cui vetta si trova un monastero al cui interno si trova una grande impronta di piede. L’impronta è venerata dai buddisti come impronta di budda, dagli induisti come impronta di Shiva Adipadham, i cristiani ed i musulmani la considerano come l’impronta di Adamo.
  • Riserva Forestale di Sinharaja, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, è un tesoro per ciò che riguarda le specie endemiche tra cui alberi, insetti, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi.
  • Parco Nazionale di Uda Walawe, è una grande riserva di animali selvatici nativi tra cui gli elefanti.
  • Minneriya National Park, bello da visitare nel periodo da giugno ad ottobre che nella zona centro-nord dell’isola corrisponde alla stagione secca (contrariamente al sud, in cui invece è il periodo dei monsoni). La situazione climatica e le temperature costringono gli elefanti e gli uccelli acquatici che vivono nel parco a radunarsi intorno al lago e intorno alle pozze in cerca d’acqua, per cui è molto facile avvistarli.
  • 300 Km di costa con alcune delle sue migliori spiagge come:
  • Unawatuna, acque limpide e calme ottime per la pesca subacquea e lo snorkelling;
  • Hikkaduwa, a 2 ore d’auto da Colombo con ampia spiaggia sabbiosa ottima per lo snorkelling ed il surf;
  • Mirissa, famosa per le escursioni per l’avvistamento delle balene;
  • Dickwella, sulla costa meridionale, ottimo tratto di mare per il nuoto grazie alla presenza di promontori, scogliere e banchi di sabbia;
  • Nilaveli, nell’est dell’isola che per la sabbia bianca e fine, il colore del mare, la rigogliosa vegetazione è quella che più ricorda le spiagge delle maldive.
  • Passikudah, sulla costa orientale, con la sua baia, la sua barriera corallina e le acque poco profonde la rendono una delle migliori mete per godersi il mare ed il sole tranquillamente e senza stress.
  • Arugam Bay, sulla costa sud est dell’isola è la meta favorita per i surfisti per le sue favolose onde.