Marocco

Il Territorio

Il Marocco (ufficialmente Regno del Marocco) è una monarchia costituzionale che è una forma di monarchia in cui il sovrano regna ma ha poteri limitati e stabiliti da una costituzione. La funzione legislativa è esercitata dal Re e dal parlamento collettivamente. Il Re è anche titolare del potere esecutivo ed esercita tale potere nominando un governo che dipende direttamente dal sovrano. Il nome Marocco deriva dal nome della città di Marrakesh.

 

GEOGRAFIA: Il Marocco è uno stato dell’Africa settentrionale confinante a nord con il Mare Mediterraneo, a est con l’Algeria, a sud con il Sahara Occidentale e a ovest con l’Oceano Atlantico.

Il suo territorio è caratterizzato dalla presenza della catena montuosa dell’Atlante che attraversa il paese da nordest a sudovest fino all’Oceano Atlantico in corrispondenza della città di Agadir. Le cime più alte della catena montuosa superano i 4.000 metri di altitudine. La parte più meridionale del paese è caratterizzata dalla presenza del deserta del Sahara.

Data la scarsità di precipitazioni i fiumi del Marocco non sono navigabili, le loro sorgenti sono tra i monti dell’Atlante e seguendo un percorso da sud verso nord e nordovest sfociano nel Mar Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico. Il fiume più lungo è il Draa con i suoi 1100 km. Altri fiumi di una certa rilevanza sono l’Oum Er-Rbia di circa 1000 km ed il fiume Muluia di 600km.

Il clima del Marocco non è uniforme data la grandezza e la morfologia del territorio. Indicativamente ci sono cinque diverse aree climatiche (clima Oceanico, Mediterraneo, Montano, Continentale temperato e desertico nella zona più a sud).

 

POPOLAZIONE: Vivono in Marocco circa 35 milioni di persone. Gli abitanti del Marocco appartengono in prevalenza a due etnie: i berberi, che abitano prevalentemente nelle zone montuose dell’Atlante e del Rif, gli arabi che abitano prevalentemente nelle zone pianeggianti e nelle città. Nel paese vive la più numerosa comunità ebraica del mondo arabo, anche se oggi è diminuita molto a causa della emigrazione verso lo stato d’Israele di molti membri di questa comunità. Nel paese è anche presente una minoranza di popolazione nera discendente di schiavi deportati in Marocco nei secoli scorsi.

 

RELIGIONE: La stragrande maggioranza della popolazione è di religione islamica sunnita (gli sciiti sono una piccola minoranza). Sono presenti anche circa 80.000 cristiani, in maggioranza cattolici, e circa 8.000 ebrei che sono quanto resta della consistente comunità ebraica, di circa 300.000 persone, che era presente nel paese prima della nascita dello stato d’Israele. Comunque in Marocco la legislazione è fortemente laica con un diritto di famiglia che tutela le donne in modo notevole se paragoniamo il Marocco ad altri paesi musulmani. In alcuni locali è consentita la vendita di alcolici e, inoltre, nelle città più importanti e a vocazione turistica molto spesso il giorno di riposo è la domenica e non il venerdì.

 

LINGUA: Le lingue ufficiali sono due: l’arabo ed il berbero. Parla l’arabo circa il 65% della popolazione ed il berbero circa il 30%. Il francese è parlato da una parte consistente della popolazione e viene usato nell’amministrazione, nell’economia, nell’istruzione e nei media. Anche lo spagnolo è diffuso soprattutto nelle zone settentrionali e meridionali del paese.

 

FESTIVITA’ NAZIONALI e RICORRENZE:

  • 1 Gennaio – Nuovo anno
  • 1 Maggio – Festa internazionale dei lavoratori
  • 30 Luglio – Festa del Trono (Giorno dell’incoronazione del Re Mohammed VI nel 1999)
  • 20 Agosto – Fine esilio in Corsica del Re Mohammed V, per volere della Francia, nel 1953
  • 21 Agosto – Festa della Gioventù che coincide con il compleanno Re Mohammed VI
  • 6 Novembre – Anniversario della Marcia Verde del 1975, che varcò il confine con il Sahara Occidentale in contrapposizione con la Spagna
  • 18 Novembre – Festa dell’Indipendenza, che coincide con il giorno ascesa al trono di Re Mohammed V, di ritorno dall’esilio in Corsica nel 1955 e che segna la fine dei protettorati francese e spagnolo nel 1956.
  • Le festività religiose islamiche non hanno un giorno fisso ma hanno la data variabile in quanto seguono il calendario lunare.