Maldive

Il Territorio

La Repubblica delle Maldive è uno stato insulare formato da numerosi atolli e isolotti situati nell’Oceano Indiano a sud ovest dell’India, è distante 753 Km dallo Sri Lanka. L’arcipelago ha una lunghezza totale di 754 Km ed una larghezza di 188 Km ed è posizionato in buona parte in prossimità dell’Equatore, compresa la capitale Malé, con la parte più meridionale a cavallo della stessa linea immaginaria equatoriale.

GEOGRAFIA: L’Arcipelago è formato da 1.192 isole coralline.  Gli atolli naturali sono 26 e ognuno di essi è formato da diverse decine di isole. Le isole abitate sono 200 circa e altre poco più di 100 ospitano solo villaggi turistici. Le rimanenti isole sono disabitate e talvolta sono dei semplici banchi di sabbia emersi. L’isola più grande è Fua Mulaku che si trova nel sud dell’arcipelago ed esattamente nell’atollo Gnaviyani. Le isole hanno una elevazione massima di 2 metri sul livello del mare e per tale conformazione non hanno sorgenti d’acqua dolce, solo nelle isole più grandi è possibile scavare pozzi di raccolta delle acque filtrate dalla sabbia. Nell’isola di Fua Mulaku però si trovano laghi di acqua dolce. Le isole si trovano all’interno degli atolli che hanno la funzione di separarle dalle profonde acque oceaniche e contemporaneamente di proteggere le acque interne dalle mareggiate. Inoltre, quasi tutte le isole hanno una propria barriera corallina che racchiude una laguna.

CLIMA: Le Maldive hanno un clima di carattere monsonico con il monsone secco ed il monsone umido. Il periodo del monsone secco va da dicembre ad aprile ed è caratterizzato da piogge deboli e poco frequenti. Il periodo del monsone umido va maggio a novembre ed è caratterizzato da piogge torrenziali frequenti che possono durare alcune ore o addirittura giorni interi. Il vento è generalmente una brezza debole (5-10 nodi) ma può diventare un vento moderato (15-20 nodi) specialmente nei periodi di cambio del monsone. Le Maldive non sono soggette agli uragani poiché sono ubicate nella fascia tropicale equatoriale.

POPOLAZIONE: L’Arcipelago era disabitato prima del IV e V secolo, da tale data, con migrazioni dall’India meridionale e dallo Sri Lanka le maggiori isole hanno visto insediarsi e crescere la popolazione. Attualmente gli abitanti sono 344.080 (Censimento 2014). L’aumento del flusso turistico con il conseguente aumento dei posti di lavoro sta causando anche una nuova immigrazione dallo Sri Lanka e dal Bangladesh.

RELIGIONE: La popolazione è di religione musulmana-sunnita. Dal 1153 le Maldive sono un sultanato e dal 2008 una revisione della costituzione stabilisce che un non musulmano non può diventare cittadino delle Maldive.

LINGUA: La lingua ufficiale è il maldiviano, appartenente al gruppo delle lingue indoarie.

FESTIVITA’ NAZIONALI:

  • 26 luglio – Festa dell’Indipendenza
  • 11 novembre – Festa della Repubblica

CITTA’:

  • Malé: è la capitale della Repubblica delle Maldive, si trova sull’atollo omonimo in prossimità dell’equatore. La città ha il porto principale dello stato oltre ad avere il principale aeroporto internazionale. Ha una popolazione di 103.000 persone. Malé è stata fondata dai Portoghesi che per primi usarono le Maldive come base per i loro traffici commerciali in oriente. I luoghi più interessanti di Malè sono il Museo Nazionale, il Parco del Sultano, il Centro Islamico e la Grande Moschea del Venerdì. In città sono presenti numerosi bazar, il più importante dei quali è il Singapore, una moltitudine di negozi dove si possono acquistare oggetti artigianali della tradizione maldiviana.
  • Seenu (Atollo di Addu): Seconda città per importanza delle Maldive, si trova nella parte più meridionale del paese e costituisce il punto di partenza ideale per numerose escursioni. Nel 1956 la città divenne base della Royal Air Force. Nel 1976, gli inglesi si ritirarono e chiusero la base. E’ presente una piccola comunità britannica costituita da molti inglesi che, dopo l’abbandono della base della RAF, hanno deciso di tornare a vivere sull’isola. L’atollo di Seenu è collegato agli isolotti limitrofi da ponti che sono percorribili in bicicletta e la presenza di molte bici costituisce una particolarità del luogo.